Attività 2019In primo piano

ALPI al Fridays For Future

Come nelle precedenti occasioni, anche venerdì 27 settembre una delegazione ALPI ha partecipato al terzo sciopero per il clima. La manifestazione si è svolta, come del resto le altre, in modo civile e pacato, gestita in modo eccellente dai ragazzi. Ci ha fatto piacere vedere i molti insegnanti e qualche preside che hanno partecipato all’evento e l’affetto che gli studenti tributavano a loro. Purtroppo dispiace leggere sulla stampa e sui social che queste manifestazioni vengano attaccate da una parte della popolazione, dopo che essa stessa ha causato i danni che i giovani dovranno smaltire, se ce la faranno. In particolare gli attacchi a Greta Thunberg sono continui, probabilmente perché è riuscita a fare più lei che centinaia di inutili e costosissimi meeting. Secondo noi la grande novità di Greta è stata quella di aver coinvolto tutti nella gestione del clima e non solo pochi ricercatori e politici. Inoltre non si è limitata a denunciare e a lamentarsi, ma per un anno, ogni venerdì, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, ha presidiato l’entrata del parlamento svedese. Non ultimo, Greta ha fatto sì che si accelerasse il movimento di opinione, che sarà inarrestabile, per concedere il voto a chi ha compiuto i 16 anni.

01 - Assembramento in Piazzale Cavedalis02 - Senso di responsabilità dei giovani03 - Un gruppo di studenti con la loro insegnante04 - Scuola pubblica Montessori con piantine e carriole05 - Impegno e simpatia