ATTIVITÀ SOCIALI 2013


CERKLJANSKO, TRA NATURA, STORIA E ARTE

Domenica 16 giugno, nell'ambito dei fini istituzionali della nostra associazione, si è svolta la gita culturale nella regione di Cerkno, nelle prealpi Giulie. Questa area è poco nota al visitatore italiano, ma merita di essere   conosciuta per alcune peculiarità storiche e naturalistiche. La scarsità degli abitanti e la natura impervia del territorio hanno conservato un territorio di rara bellezza, ricchissimo di acque e con visioni naturalistiche stupende, fino alle cime più alte delle Alpi Giulie. L’ospedale partigiano di Franja è stato il più importante ospedale segreto della resistenza slovena. È stato costruito nella gola del torrente Pasica, consta di 14 baracche e alcuni edifici secondari in perfetto   stato di conservazione. Abbiamo visitato il reparto chirurgico, le degenze, le sale operatorie, la radiologia e il laboratorio, cercando di capire come veniva curato il migliaio di feriti gravi assistiti nel periodo in cui funzionò. Il Museo di Cerkno è stato costruito per salvaguardare il ricco patrimonio storico e culturale dell’area. Peculiari sono i Laufarji, una delle maschere carnevalesche più famose della Slovenia. La loro caratteristica principale è la “larfa”, la maschera eseguita in legno di tiglio, particolare per la sua straordinaria somiglianza all’uomo, che non si trova in nessun altro posto della Slovenia. Si sono ricostruiti i costumi e le caratteristiche delle 25 figure che oggi compongono la famiglia dei Laufarji. Singolare anche il più antico strumento musicale della storia umana, il flauto di Divje Babe, qui conservato, risalente a 45.000 anni fa, costruito con la tibia di un orso delle caverne e perforato in modo da adattarsi alla distanza delle dita della mano. France Bevk, famoso per il racconto "Il Cappellano Martin Čedermac", in cui descrive le lotte interne di un prete nella Slavia veneta. Il termine Čedermac è ancora usato in sloveno come riferimento al clero nella Venezia Giulia che difese l'identità slovena sotto il fascismo. Bevk si dedicò anche alla letteratura per bambini e scrisse più di 100 libri. Straordinario anche l’itinerario che abbiamo percorso: la valle dell’Idrijca, lussureggiante e con molti paesini incastonati nel verde delle Prealpi.



Vedi le foto della gita culturale a Cerkno






 

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