Gita nel Ducato di Carantania 2008
Domenica 12 ottobre si e' svolta un'altra gita organizzata dalla nostra associazione. Stavolta la meta era il Ducato di Carantania, in un territorio compreso fra Austria, Slovenia e Friuli-Venezia Giulia. Contrariamente a quel che si crede infatti, il concetto di Alpe Adria non e' esclusivamente burocatrico: per secoli i territori a nord e a sud delle Alpi orientali hanno costituito un’entita' storica caratterizzata, piu' che dall’omogeneita', dalla varieta' umana, geografica, culturale, linguistica e religiosa.
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Foto di gruppo dei partecipanti
La Carantania, il cui nome era in origine Korotan o Goratan (dalle radici celtica «kar» e slovena «gora», “roccia o monte” e dal termine paleoariano «stan», che significa «abitazione, residenza») comprendeva Carinzia, Stiria e parte della nostra Regione e si sviluppò nel periodo dalla caduta dell’impero romano fino al XIV secolo. Raggiunse l’apice della sua importanza politica verso la fine del IX secolo, quando il duca Arnolfo venne eletto re dei Franchi orientali, poi re d’Italia e infine imperatore. La Carantania era nota per i suoi principi democratici, tanto da essere presa a modello prima dall’impero asburgico e poi dagli Stati Uniti d’America. Il duca veniva eletto dai rappresentanti del popolo e in seguito egli veniva intronizzato - con un gesto simbolico - dalle mani di un contadino, in nome del popolo stesso.
Durante la gita abbiamo visitato alcuni luoghi-simbolo nel cuore del vecchio ducato, nell’odierna Carinzia: il trono del duca a Maria Saal, presso il quale avveniva l’investitura (Herzogstuhl/ Knežji kamen), il santuario di Maria Saal (bassorilievi romani, la campana più grande della Carinzia, fusa con i cannoni turchi, il museo all’aperto (Freilichtmuseum) che riproduce la vita e le costruzioni di un tempo nella regione (attività lavorativa, costruzioni, trasporti, costumi). Lì i bambini presenti hanno potuto partecipare a dei giochi finalizzati alla spiegazione e all'insegnamento delle caratteristiche di vita di una volta e hanno persino potuto dedicarsi alla costruzione di una casa tipica (Block-bau)
Il duomo di Maria Saal
Il museo all'aperto (Freilichtmuseum)
