Chi Siamo
ALPI è un’associazione senza fini di lucro (ONLUS) creata da genitori, pazienti e medici che si occupano di allergie e malattie respiratorie dei bambini.
L’associazione è indipendente, apartitica, aconfessionale e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.
In particolare, l’associazione orienta la propria attività al fine di:
- sensibilizzazione di persone, Enti pubblici e privati, Autorità, Associazioni mediche e sanitarie, sulle problematiche del bambino affetto da patologie allergiche e pneumologiche;
- promuovere servizi pubblici atti ad assicurare una completa assistenza agli ammalati e alle loro famiglie;
- curare la promozione di interventi pubblici e privati per lo sviluppo della ricerca scientifica e della prevenzione, cura e riabilitazione delle suddette malattie;
- prestare assistenza economica agli ammalati e ai parenti con le suddette patologie e assicurare tutti quei servizi atti a rendere più agibile il reperimento dei mezzi tecnici occorrenti per la cura delle malattie allergiche e pneumologiche del bambino;
- perseguire la cooperazione con altre Associazioni e istituzioni pubbliche e private allo scopo di maturare l’opinione dei genitori verso una concezione di salute intesa come bene comune, oltre che individuale;
- migliorare la cultura e favorire l’aggiornamento degli operatori sanitari nei riguardi delle patologie allergiche e pneumologiche congenite e acquisite dell’infanzia;
- migliorare la qualità della vita, lo sviluppo dell’autonomia e della dignità dei bambini affetti da patologie allergiche e pneumologiche, e dei loro genitori o comunque delle persone che vivono a stretto contatto con tali bambini, nonché delle persone a rischio di incorrere in detti problemi;
- fornire un’assistenza sociale, sociosanitaria e riabilitativa confacente alle loro necessità e predisporre altresì un’adeguata attività preventiva.
Per il perseguimento del proprio oggetto sociale, l’associazione potrà:
a. promuovere ogni forma di azione diretta a sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi di disagio e sofferenza, nonché a richiamare l’attenzione degli organi legislativi ed amministrativi dello Stato e degli Enti Locali e le forze pubbliche, affinché vengano applicate e rispettate le leggi che tutelano le persone più deboli, con particolare riferimento al bambino affetto da patologie allergiche e pneumologiche, dal periodo prenatale all’ adolescenza, fino al passaggio all’ età adulta;
b. collaborare con i predetti organismi per il conseguimento di un risultato migliore;
c. fornire prestazioni di assistenza socio-sanitaria, socio-riabilitativa, domiciliare, in comunità o presso enti e simili in favore di disabili o persone con necessità psico-fisiche;
d. gestire autonomamente o in regime di convenzione con enti pubblici, servizi di assistenza diretta alle persone con disagio sociale e/o personale, con handicap fisico, psichico e sensoriale, con sofferenza psichiatrica, nonché persone anziane, promuovendone anche la partecipazione alla vita della comunità circostante;
e. acquisire, in funzione del sostegno e della realizzazione di progetti socio-riabilitativi, strutture abitative da destinare a residenze o semi-residenze (appartamenti, comunità, centri diurni o altro) e strutture di altro tipo (laboratori con attività artistiche artigianali, espressive, corporee e musicali, attività legate all’ambiente e alla terra) per progetti riabilitativi centrati sul lavoro o sullo sviluppo di interessi personali;
f. mettere a disposizione le strutture di cui al punto precedente, per la valorizzazione di progetti realizzati dall’associazione o da altri organismi che abbiano le medesime finalità;
g. predisporre una serie di interventi di prevenzione, di sostegno e di assistenza a donne, a minori ed ai loro familiari in situazioni di difficoltà, ivi comprese le persone anziane, nonché a persone che vogliano affrontare e risolvere problematiche relative alla condizione di dipendenza da sostanze stupefacenti o altro;
h. gestire corsi di formazione professionale, attività integrative scolastiche e occupazionali sia nei confronti delle medesime persone in condizioni di obiettivo svantaggio che, residualmente, anche nei confronti di persone che non versino in tali condizioni o che siano comunque indispensabili per la buona riuscita del programma didattico-formativo reso nei confronti degli svantaggiati.
Nell’esercizio delle attività istituzionali e di quelle connesse, l’associazione potrà agire in parallelo con le organizzazioni similari esistenti e costituende, al fine di meglio garantire la tutela dei diritti dei sofferenti e delle persone deboli.
L’associazione potrà infine dirigere la propria attività anche a persone che non versino in condizioni di svantaggio, soprattutto quando ciò permetta o comunque favorisca il recupero, il reinserimento, la cura, l’apprendimento, la crescita culturale e sociale, nonché la tutela delle persone svantaggiate.
Nell’esercizio delle proprie attività istituzionali e connesse, l’associazione potrà deliberare l’affiliazione ad organismi di secondo livello, con i quali ricercare momenti di confronto e di collaborazione, al fine di un più proficuo impegno nella realizzazione di attività e iniziative comuni, che permettano il miglior conseguimento dell’oggetto sociale.
Il numero dei soci è illimitato. Possono divenire membri dell’associazione tutti i soggetti che condividano gli scopi dell’associazione e siano disposti a contribuire alla loro concreta realizzazione.
Per l’assunzione della qualifica di socio, è necessario presentare apposita domanda al Consiglio Direttivo e non avere interessi che contrastino con quelli dell’associazione. Per l’ammissione all’interno della compagine associativa è altresì richiesti il previo versamento della quota associativa.
Con il sorgere del vincolo associativo, ciascun socio deve:
- osservare le norme dello statuto
- attenersi alle delibere adottate dagli organismi associativi; tale obbligo grava anche su coloro che non abbiano partecipato alle relative assemblee, o che siano stati dissenzienti o si siano astenuti dal voto;
- mantenere un comportamento corretto nei confronti dell’associazione;
- versare periodicamente la quota associativa annuale.
Specularmente, ciascun socio ha diritto:
- a partecipare a tutte le attività promosse dall’associazione;
- a partecipare all’assemblea, purché in regola con il pagamento della quota associativa;
- al voto, almeno sei mesi dopo l’iscrizione;
I soci non possono vantare alcun diritto nei confronti del fondo comune, né di altri cespiti di proprietà dell’associazione.
Attualmente l’organismo direttivo è così composto:
Presidente: Canciani Mario
Vicepresidente: Jelen Igor
Consiglieri: Calligaris Gilberto, Cappelletto Cristina, China Gianluca, Renzini Nadia
Supplente: Trevisan Serena
Segretaria: Nassimbeni Rita
Per eventuali adesioni, si invita a contattare la Segreteria.
ASSOCIAZIONE ALLERGIE E PNEUMOPATIE INFANTILI ALPI ODV
Iscritta al Runts come ODV al repertorio n° 32880
Sede e corrispondenza via Brigata Re 29
33100 Udine
La sede è aperta ogni mercoledì dalle 17.00 alle 19.00
E-mail: info@associazionealpi.com
PEC: alpifvg@pec.csvfvg.it
Cellulare: 334-1858889
Codice Fiscale 94082550305
Conto Corrente INTESA SANPAOLO – CARIFVG – IBAN IT16Z0306912377100000007833
Conto Corrente bancario CIVIBANK – IBAN IT03A0548412301000000406018
Conto Corrente bancario UNICREDIT – IBAN IT94W0200812310000041100965
Conto Corrente postale – 55513428